A Lamezia Terme cercano un Direttore Generale per l'aeroporto

Sacal s.p.a., società di gestione dell'Aeroporto di Lamezia Terme, ha avviato con un Avviso pubblicato sul suo sito la ricerca del proprio direttore generale e Accountable Manager, da assumere con contratto a tempo determinato secondo il CCNL Dirigenti Aziende Industriali vigente.

La posizione di direttore generale è posta al vertice dell’organigramma aziendale e riporta direttamente al Consiglio di Amministrazione. Avrà la responsabilità sulla gestione operativa, amministrativa e commerciale dell'Azienda.

Sono richiesti i seguenti requisiti di accesso alla selezione: 

• Laurea magistrale ad indirizzo tecnico-scientifico
• Esperienza in imprese pubbliche o società private concessionarie di servizio pubblico
• Casellario penale attestante l’assenza di condanne passate in giudicato per reati contro l’affidabilità moralità e professionale

Le candidature debbono pervenire entro e non le ore 12,00 del 18.02.2013.

L'avviso completo potete leggerlo qui.

In bocca al lupo!

Dirigente comunale: collocazione nelle fasce di merito e giurisdizione

La riforma Brunetta (d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150) ha imposto, come è noto, un nuovo sistema di valutazione del personale.

Il sistema di misurazione e valutazione delle performances individuali dei dirigenti e dei responsabili di posizione organizzativa che operano in posizione di autonomia e responsabilità avviene sulla base di tre fattori:

1. esiti della performance della struttura organizzativa 
2. raggiungimento degli obiettivi assegnati in modo specifico al dirigente o responsabile 
3. apporto alla performance della struttura diretta, competenze professionali e manageriali concretamente dimostrate. 

Il d.lgs. Brunetta prevede che l’organismo indipendente per la valutazione (negli enti locali la denominazione può essere differente) proceda a formare una graduatoria in tre fasce dei dipendenti:

• alta, in cui può essere collocati al massimo il 25% dei dirigenti e del personale ed a cui spetta il 50% del trattamento accessorio);
• intermedia, in cui è collocato il 50% dei dirigenti e personale ed a cui spetta il 50% del trattamento accessorio;
• bassa, in cui confluisce non più del 25% dei dipendenti ed a cui non spetta alcun tipo di trattamento accessorio.

I contratti integrativi possono aumentare fino al 5% il numero dei dipendenti da collocare nella fascia alta e modificare la consistenza delle altre. La graduatoria in tre fasce è vincolante anche per gli enti locali; il d.lgs. prevede che in tali enti la parte più consistente del trattamento accessorio sia attribuita ai dipendenti della fascia alta (la suddivisione nelle tre fasce non si applica solo agli enti che hanno fino a 5 dirigenti e 8 dipendenti).

Nulla è stabilito in merito alla giurisdizione sulle controversie relative alla collocazione di un dipendente in una determinata fascia.

Sul punto si è pronunciata la giurisprudenza amministrativa nel caso di un dirigente comunale che agiva per ottenere una corretta valutazione complessiva della posizione del suo incarico nell’ambito della struttura organizzativa dell’Ente e, soprattutto, per ottenere la corresponsione della retribuzione di posizione prevista per la fascia più alta.

L'importanza di porre il tema

Spending review, limiti alla spesa del personale, blocco del turn over e, poi, la polemica contro i consulenti (che colpisce anche chi, consulente non lo è e non lo è mai stato): queste scelte e queste tendenze, insieme, stanno determinato la perdita per la pubblica amministrazione di moltissime competenze tecniche e manageriali, ovvero le competenze di di moltissimi dirigenti a tempo determinato che fuoriescono dal settore pubblico per "impossibilità di nuovo contratto".

Ma la pubblica amministrazione può permettersi una emorragia di questo tipo, proprio nel momento in cui le competenze manageriali sono fondamentali per affrontare le sfide complesse di risorse sempre minori e di bisogni da soddisfare sempre più ampi?

E' un tema che merita di essere posto, soprattutto alla classe dirigente che si appresta ad entrare in Parlamento per gestire la prossima legislatura e governare uno quinquennio che si annuncia essere uno dei più complicati degli ultimi anni.

Per questo parteciperemo, come M(p)3, all'incontro con Enrico Letta, Arturo Scotto e Nicola Marrazzo che si terrà venerdì 8 febbraio 2013 alle ore 18.30 presso l'Hotel Ramada (Via Galileo Ferraris, 40, Napoli), e coglieremo l'occasione per porre a questi candidati il tema della managerialità nella pubblica amministrazione.

Una prima occasione per conoscere l'opinione dei diversi schieramenti politici in campo

La proposta

Nel corso dell'incontro del 4 febbraio la nostra iniziativa è stata presentata e discussa. Qui di seguito trovare le slides introduttive.

Frammenti di un incontro

Come previsto, il 4 febbraio ci siamo incontrati per discutere un po' di M(p)3, del Manifesto e dell'iniziativa.

Il clima è stato meraviglioso. Ma d'altronde, ve ne potere rendere conto voi stessi, dando un'occhiata al video

Istantanee da un incontro

Per chi non è potuto intervenire all'incontro del 4 febbraio e per chi invece vuole rinfrescare i visi dei colleghi che hanno partecipato, pubblichiamo la gallery fotografica dell'evento.