Care amiche e cari amici,
Abbiamo ricevuto questa lettera aperta di Città Della Scienza ed abbiamo deciso di pubblicarla qui. Sin dai primi istanti, M(p)3 si era unita all'appello per la ricostruzione. |
Città della Scienza contribuisce allo sviluppo culturale ed è vicina al nostro network, ospitando anche il nostro convegno "Oltre la Crisi: Re-Dirigere la P.A.". Contribuite a mantenere alta l'attenzione. |
Da allora Città della Scienza ha ricevuto innumerevoli testimonianze di affetto e di stima.
Da quel giorno tutti i lavoratori, nonostante fossero sofferenti per una oramai costante e insostenibile disattenzione da parte degli Enti di governo, si sono ancora una volta rimboccati le maniche e malgrado i numerosi stipendi non ancora corrisposti a causa di incomprensibili e colpevoli ritardi nei pagamenti da parte degli enti pubblici, non hanno voluto rinunciare al proprio progetto.
Ora, per andare avanti, abbiamo necessità che gli impegni presi vengano rispettati e siano corrisposti sia i crediti relativi al contributo MIUR assegnato a Città della Scienza per attività svolte nel 2008, non ancora erogato; sia il contributo per il 2012 della Legge 6/2000 che sostiene le istituzioni della cultura scientifica in Italia. Tutto ciò è indispensabile per rispondere ai bisogni dei lavoratori tutti e, quindi, dell’intera struttura.
Per questo vi invitiamo a partecipare e sostenerci nella mobilitazione che partirà lunedì 27 maggio 2013 alle ore 11, quando occuperemo simbolicamente con exhibit, esperimenti, dimostrazioni scientifiche gli spazi antistanti la sede del MIUR di Viale Trastevere a Roma.
La mobilitazione che, a partire dalla nostra vicenda specifica, vuole anche sensibilizzare tutti sui temi della scienza e della cultura,
proseguirà ad oltranza, in forme e modi che stabiliremo di volta in volta, fino all’ottenimento di quanto richiesto, cioè fino alla materiale erogazione di quanto ci spetta.
Vi ringraziamo sin d’ora per la solidarietà che sicuramente non ci farete mancare!
Napoli, 20 maggio 2013
Città della Scienza ed i suoi Lavoratori
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